Dopo l'anno in Italia, senza l'intermediazione del college, Brandon Jannings era un giocatore "buonino", ma da qui a pensare che sarebbe diventato il secondo miglior rookie della storia in quanto a punti in una partita, rimanendo dietro al solo Wilt Chamberlain ce ne passava. Invece è accaduto stanotte: 55 punti, addio al record di franchigia di quel Lew Alcindor che illo tempore, sempre da rookie e sempre con la stessa maglia, ne mise 51 e Wilt a distanza di soli 3 punti. Stava impressionando in questo avvio, impressione molto di più oggi. Chissà se durerà.
Il nuovo che avanza e vecchi che ritornano
Ora i vecchi, due in particolare: Steve Nash, faro dei Phoenix Suns, miglior record a Ovest, che a 35 anni è ancora li a scrivere 17 punti più 12 assist sul tabellino, con prestazioni da 20+20 quando capita; l'altro è Jamal Tinsley: Memphis dopo aver mandato a casa la grana Iverson si accolla questa. Non gioca da un anno e mezzo, ha talento come pochi (a me piace tantissimo), ma ha una testa troppo calda. Comunque, è tornato. Vale anche per lui il quesito: quanto durerà?
15 novembre 2009 | Posted by Unknown alle 3:25 PM
Labels: Brandon Jennings, jamal tinsley, Steve Nash
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2 comments:
Veramente incredibile la prestazione di Jannings, considerato anche che dopo il primo quarto era a quota 0 !!!!
Ed ha avuto il tempo di fare anche 5 assist!
...certe cose non si fanno per caso...
NiK
Jamal Tinsley ha scelto Memphis nonostante l'interesse dei Cavs...vai a capire certe scelte..
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