Non lo nego, io adoro Michael Jordan, vedere le sue partite, o semplicemente leggere e parlare di lui mi piace tantissimo. Il miglior giocatore di basket di tutti i tempi. Punto e a capo.
Tanti altri sono stati grandi, grandissimi, immensi, ma nessuno è stato per il basket quello che è stato MJ.
Anche ieri, durante la cerimonia di ingresso nella Hall Of Fame ci ha dato un saggio della sua incredibile personalità ringraziando non solo i compagni e gli allenatori che lo han fatto diventare un campione, ma anche tutti quei giocatori e allenatori che lo hanno avversato per tutta la carriera (dall'allenatore che lo scartò a Byron Russel passando per Isiah Thomas e Van Gundy).
Sono questi ultimi ad avergli sempre dato le motivazioni per diventare il migliore di tutti, cercando di abbatterlo o sminuirlo gli hanno dato le basi per costruire la sua forza immensa.
Ricordando queste cose, Jordan non ha fatto altro che piangere e asciugarsi le lacrime, e John Stockton (a sua volta entrato ieri nella Hall of Fame) al proposito ha detto (ridendo) di lui: "Mette un tiro pesante e tutti credono che sia un figo...non mi sembra".
Giù il cappello davanti a His Airness che dagli avversari trova la forza per vincere sempre. Un esempio per tutti.
Grazie a quelli che non hanno creduto in me
12 settembre 2009 | Posted by Unknown alle 10:49 AM
Labels: Hall of Fame, Michael Jordan
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3 comments:
Grandissimo,talenti come il suo penso che sarà difficile rivederlli sui parquet NBA,con tutto rispetto per Kobe è Le bron,ma MJ e MJ,quest'anno più di una volta su vari siti web ho potuto assistere ad articole che avvicinavano Le bron a MJ,ma come ho detto,pure se il 23 dei Cavs mi piace molto e tifo anche Cleveland,ma Jordan resterà il re indiscusso del basket modiale,si potranno avvicinare ma mai superare,perciò onore a chi a scritto un pezzo di storia in NBA.
NAPLES-RAPTORS
lo dicevano anche di bird, aspetta qualche anno...
bé, Larry Bird se l'è visto MJ (ricordi la definizione di Dio con le scarpette da basket?)... Penso che altri siano stati anche più bravi e dominanti di lui (Bill Russel ad esempio), ma nessuno ha rivoluzionato il basket come ha fatto Jordan. Neppure LBJ credo che lo farà, e magari sarà più dominante (basta solo pensare allo strapotere fisico che avrà a 27-28 anni e a quello già dimostra adesso). Ma deve imparare da Jordan a farsi dare il massimo da tutti i suoi compagni. Jordan era un uomo in missione e ha trasmesso questo ai vari Pippen, Rodman ecc ecc. In più, rispetto a LBJ, ha sempre dovuto combattere per dimostrare di cosa era capace (perfino all'All Star Game).
Per me è il migliore, qualcuno ha dominato e qualcuno dominerà anche più di lui, ma nessuno ha avvicinato la gente al basket quanto lui con le sue imprese, neppure Magic che era più divertente..
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