Il Gallo non canta ancora

Secondo molti avrebbe dovuto essere il migliore fra gli Italiani in Nba e chissà se senza i problemi alla schiena che hanno attanagliato la carriera d'oltreoceano del Gallo così sarebbe davvero stato, e comunque, sia chiaro, c'è ancora tanto tempo.

Per ora però le cose vanno in direzione contraria le bassissime percentuali di tiro, 28% dal campo (9 su 32) in questa preseason stanno facendo storcere il naso a molte persone a New York, Mike D'Antoni compreso.
Per ora il Gallo è ancora fuori dal quintetto base, cosa che a NY, di questi tempi, si può conquistare però anche con altre armi: la difesa.


P.S.
Ovviamente, il Gallo, risentito come tutti quelli toccati dai miei post, dimostra il contrario di quello che scrivo e ne infila 18 in 25 minuti contro i Celtics, uscendo dalla panchina.
Vai Gallo!

0 comments:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.